La conferma della sostanza del nostro recente comunicato "La Piatta forma del Sindacato" è arrivata molto presto.

Infatti dopo solo tre giorni il "Sole 24ore" annunciava ai bancari che i vertici delle sette sigle sindacali del 1° tavolo hanno prodotto la piattaforma per il rinnovo del CCNL. Con notevole ritardo rispetto alle scadenze da loro stesse firmate, dopo l'uscita semiclandestina (cui anche noi abbiamo contribuito) della piattaforma dell'Abi, questa improvvisa velocizzazione non ci consente di esultare, ma ci induce a chiedere alla base delle sigle firmatarie se non ritiene che siano state violate le più elementari regole dell'attività sindacale e che sia venuto meno il sempre doveroso e auspicabile rispetto per i propri rappresentati: le segreterie nazionali hanno preferito inviare la piattaforma al giornale di Confindustria (e dell'ABI), prima ancora che il testo fosse approvato dai direttivi di tutte le sigle sindacali (e meno che mai, discusso e votato nelle assemblee dei lavoratori!).

Noi vogliamo continuare ad indignarci per questo, anche se ormai dovremmo esserci abituati, viste le scelte "strategiche" operate dalle segreterie nazionali delle OO.SS. del primo tavolo negli ultimi 15/20 anni!

A questo punto verificheremo le vere intenzioni delle OO.SS. "riconosciute" nel proseguimento della vertenza, a partire dalle prossime assemblee, nelle quali porteremo i valori e i ragionamenti espressi nella nostra piattaforma, il cui testo è stato presentato, integrato e approvato nelle assemblee di piazza svolte in questi giorni in alcune città e negli incontri in filiali e uffici di sede, in pausa pranzo o fuori orario.

Alle lavoratrici ed ai lavoratori lanciamo, ancora una volta, l'invito a non farsi prendere in giro da chi ha oramai abbandonato definitivamente la tutela di interessi e diritti collettivi.

Riprendiamoci la rappresentanza del nostro lavoro.

C.U.B.-S.A.L.L.C.A.
Credito e Assicurazioni

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