cariparma10Da un comunicato dei sindacati firmatari del 5 aprile, apprendiamo della volontà dell’azienda di  procedere all’avvio “della fase di “valutazione approfondita” nell’ambito del processo di valutazione del rischio stress lavoro correlato previsto dal D.lgs 81/2008 – Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.

Si può dedurre da questo impegno che, evidentemente, finora, la valutazione approfondita non lo fosse e che la nostra iniziativa di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Torino sull’argomento fosse fondata.

Il  D.lgs 81/2008 è chiaro ed in tema di stress lavoro-correlato impone alle aziende di ridurlo il più possibile.

Cariparma, invece (seppure in buona compagnia), sembra impegnarsi in direzione opposta.

Particolarmente drammatica ed oramai cronica è la carenza di organici. Da qui discendono tutti i problemi perchè lavorare con la coperta permanentemente corta è inevitabilmente fonte di stress.

Su questa base, già fragile, l’introduzione di Agenzia per Te ha completato l’opera.

Gli stessi volantini dei sindacati firmatari confermano che le filiali ristrutturate secondo il nuovo modello sono un campionario di violazioni del  D.lgs 81/2008, dal microclima all’ergonomia, dall’illuminazione ai problemi con i pc portatili.

Un particolare accanimento viene mostrato verso il cassiere superstite visto che, quasi sempre, la postazione dell’accoglienza e quella della cassa “light” sono negli angoli opposti della filiale. Così il cassiere deve correre avanti e indietro per tutta la filiale; d’accordo che un po’ di movimento fa bene, però….

Se quindi l’azienda volesse seriamente affrontare il tema dello stress lavoro-correlato, le prime  cose che dovrebbe fare sarebbero assumere altri dipendenti, ridurre le pressioni commerciali e rivedere il progetto di Agenzia per Te.

Dubitiamo che lo farà, per cui ci prepariamo per nuovi esposti.

 

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