Il 2022 ha visto un forte recupero delle prestazioni sanitarie sospese e/o rinviate negli anni della pandemia.

Era prevedibile quindi un impatto rilevante sul bilancio del Fondo Sanitario, con un appesantimento dei costi per rimborso di cure e interventi finalmente eseguibili.

Inoltre, in corso d’anno sono andate a regime le previsioni contenute nell’accordo 5/11/2021, migliorative e in alcuni casi innovative rispetto al sistema precedente.

L’equilibrio di bilancio è stato salvaguardato dagli accantonamenti dell’anno precedente. È importante però distinguere tra impennata contingente della spesa e natura strutturale dei cambiamenti introdotti.

Il meccanismo della solidarietà tra attivi e quiescenti può essere ancora rafforzato. Intanto si spera che l’annunciata sostituzione di Previmedical con InSalute Servizi (decorrenza 1.1.2024) porti ad effettivi miglioramenti di qualità.

Bisogna però anche garantire una gestione prudente delle risorse che eviti le forti perdite finanziarie incorse nel bilancio 2022.

 

In allegato la nostra analisi.

 

 

 

 

 

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Gruppo Intesa Sanpaolo

questo post è stato letto402volte