Prosegue in piena accelerazione il piano di chiusura e accorpamento delle filiali bancarie.

In questo caso prendiamo in considerazione il caso Intesa Sanpaolo, che sta realizzando un drastico ridimensionamento della propria presenza territoriale.

Il passaggio al digitale comporta svariati problemi: oltre a impoverire il tessuto sociale ed economico, mette in difficoltà l’utenza più anziana e costringe i lavoratori a gestire ulteriore scontento.

Il progetto Isybank conosce un’imprevista battuta d’arresto, frutto anche della superficialità e della supponenza che caratterizza il management.

Come sindacato occorre insistere soprattutto nella difesa dell’occupazione di qualità, nel sostegno ad un modello di banca con presenza capillare sul territorio, nella salvaguardia dei diritti dei lavoratori nei processi di accorpamento, fusione e chiusure.

C.U.B.-S.A.L.L.C.A. Gruppo Intesa Sanpaolo

 

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