Ennesimo clamoroso successo delle candidate e dei candidati del Sallca: tutti eletti (e tra i più votati) sia per il Consiglio di Amministrazione, sia per l'Assemblea dei Delegati.

Tre anni fa titolammo "La vittoria più bella" il nostro volantino di commento allo storico risultato che, per la prima volta, portò alla nomina di due candidati sostenuti dal sindacalismo di base nel CdA del Fondo. E lo chiudemmo dicendo:

"Siamo da sempre contrari ad una lettura troppo sindacale dei risultati elettorali per le nomine nei vari Enti. In questi casi contano anche qualità delle candidature, programmi, idee… E tuttavia, lasciatecelo dire,  fino a che in questa banca sarà impedito ai lavoratori di eleggere i propri sindacalisti in libere elezioni generali, questo è l'unico metro di misura di cui tutti disponiamo al di là delle chiacchiere di chi continua a dichiararsi rappresentativo a prescindere."

Non ci pare ci sia nulla da aggiungere, se non l'amara considerazione che, nel frattempo, lo stato della democrazia sindacale nell'intero mondo del lavoro e nel nostro settore è ulteriormente e drasticamente peggiorato, come dimostrano le modalità con le quali "è stato dichiarato approvato" l'ultimo rinnovo del Contratto Nazionale e le norme previste dal collaterale accordo quadro su regole, agibilità e rappresentanza.

E allora, sul filo di questo ragionamento, se non "la più bella" quella di oggi è stata sicuramente la vittoria più significativa e che maggiormente ci riempie di soddisfazione.

In primo luogo, banalmente, perché ripetersi è sempre più difficile.

In secondo luogo perché, a differenza di tre anni fa (quando in un contesto sindacale diverso fu possibile un'alleanza ad hoc con la Falcri), questa volta abbiamo corso "da soli", con un'unica eccezione basata su competenze e posizioni sindacali di un candidato (Stefano Barni) congiuntamente sostenuto da noi e Falcri.

Infine, perché il tempo che abbiamo potuto dedicare alla "campagna elettorale" del Fondo è stato davvero poco in considerazione dell'enorme impegno militante profuso dai nostri quadri sindacali nella battaglia del "Comitato per il NO" al rinnovo del Contratto. Sempre ricordando, che noi non disponiamo di nemmeno un'ora di agibilità sindacale riconosciuta dall'azienda….Tra l'altro, ci risulta essere stata apprezzata dai lavoratori la scelta di inviare un'unica mail "di massa" (tra l'altro con un volantino non certo di facile lettura in quanto più ricco di contenuti che di foto e biografie varie) in un contesto in cui qualcuno ha proprio esagerato con continue (e peraltro poco produttive) sollecitazioni al voto.
Rimandando alla tabella finale per una lettura dettagliata dei risultati, vogliamo ancora sottolineare solo qualche aspetto di carattere generale:

  • la percentuale di votanti è stata molto bassa (circa il 45%, 3 punti in meno del 2009). E' certo che questo dato racchiuda disaffezione e critica nei confronti dei comportamenti delle sigle tradizionali ma è indubbiamente un problema anche per noi che operiamo per far crescere coinvolgimento e partecipazione dal basso;
  • per il particolare meccanismo elettorale, il voto per l'Assemblea dei Delegati è quello che consente di "pesare" meglio consenso e radicamento delle varie organizzazioni sindacali (naturalmente con riferimento al corpo elettorale rappresentato dai 25mila iscritti al Fondo ex- Gruppo SanpaoloIMI); com'è del tutto evidente, degli 8 sindacati "firmatari" la sola Fisac-Cgil può vantare un risultato superiore a quello del Sallca-Cub;
  • la vera battaglia era ovviamente quella per il CdA; sia tra le Aree Professionali (dove ha ben funzionato un mini-blocco Fisac-Uilca), sia tra i Quadri (dove la competizione era molto aspra) il margine di vantaggio delle coppie sostenute dal Sallca su quelle "escluse" è decisamente ampio. Segnaliamo inoltre come positiva la sconfitta del "blocco" tra i Dirigenti a vantaggio di una candidatura "indipendente". In sostanza, dei 7 consiglieri eletti solo 4 fanno parte dell'elenco spartitorio partorito dai vertici delle sigle "firmatarie". Come e più che nel precedente mandato, quindi, esistono le condizioni affinché la "stanza dei bottoni" sia trasparente ed aperta al pluralismo.
Dedichiamo la lettura dei dati ai nostri candidati, ai nostri elettori, a noi stessi.
Ne sconsigliamo invece la visione ai "minori" e cioè alla Fabi Intesa Sanpaolo di Torino che, recentemente, ci ha dedicato un volantino pieno di profetico livore che, ora, alla luce di questi risultati, ci sembra più patetico che ignobile.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Aree professionali

Quadri Direttivi

Spadavecchia F. / Martino M.

Fisac

1659

Albesiano P. / Frigerio M.

Fisac ("blocco")

2904

Mocati V. / Cerri D.

Uilca

1647

Barni S./Napolitano A.

Falcri/Sallca

1743

Gallizio G. / Rey C.

Sallca

1200

esclusi

Bertinotti G. / Boninsegni R.

Fabi

1090

Casagrande A. / Manna P.

Sinfub ("blocco")

1349

esclusi

Dirigenti

Moncalvo A. / Sucato D.

Fiba

574

Trucco P. / Gradi G.

Indipendenti

128

Berni F. / Cicala I.

Silcea (Unisin)

546

esclusi

 

 

 

Aprile S. / Polinetti M.

Dircredito ("blocco")

66

ASSEMBLEA DEI DELEGATI

Aree professionali

Quadri Direttivi

Barrera Paolo

Fisac

1573

Cirillo Paolo

Fisac

1415

Guglielmetti Marina

Fisac

1308

Strumia Renato

Sallca

1385

Oldani Carlo

Fisac

1093

Lopez Rosalia

Fisac

1199

Cassino Paola

Sallca

934

Giacomino Paolo

Sallca

1004

Aimar Mirella

Sallca

925

Fioretti Daniela

Fabi

962

Arleri Valeria

Fabi

800

Saquella Achille

Uilca

812

Luzzu Vittoria

Uilca

735

Riva Tiziano

Fabi

801

Fais Maurizio

Uilca

686

esclusi

Zizza Rocco

Uilca

677

Olivieri Giuliana

Sinfub

534

Santi Orietta

Fabi

668

Balza Claudio

Falcri (Unisin)

496

Abba Alessandro

Fabi

603

Gammarota Anna

Fiba

425

Bertarini Massimo

Falcri (Unisin)

500

Rubella Loretta

Falcri (Unisin)

376

Vittone Nadia

Fiba

463

Francescon Giuseppe

Falcri (Unisin)

240

Veglia Maurizio

Fiba

453

esclusi

Dirigenti

Miceli Wanda

Sinfub

386

Marras Roberto

Dircredito

143

Meriggi Pietro

Fiba

 

313

Beverini Stefano

Silcea (Unisin)

303

 

 

Piantoni Luciano

Falcri (Unisin)

278

 

 

 

Margaira Oscar

Falcri (Unisin)

245

 

 

 

Sacchetta Eugenio

Ugl

96

 

 

 

La sigla indicata indica il sindacato di appartenenza o comunque quello che ha presentato/sostenuto la candidatura

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